Diritto Unione Europea
Con il termine diritto dell’Unione europea, un tempo diritto delle Comunità Europee, s’identifica l’insieme di norme relative all’organizzazione e allo sviluppo dell’odierna Unione Europea, in origine denominata appunto Comunità Europea, ed i rapporti tra questa e gli Stati membri.
L’insieme di tali norme non si inquadra all’interno del diritto internazionale pubblico. Infatti, sebbene condivida con quest’ultimo il carattere di “sovranazionalità”, allo stesso tempo se ne distacca per la presenza al suo interno, di una serie di elementi tipici del diritto “nazionale” ed “interno”.
Ad esempio, nel diritto comunitario è presente un vero e proprio sistema sanzionatorio in caso di non osservanza delle sue norme. Soprattutto, v’è la possibilità che destinatari delle norme di questo ordinamento siano anche i privati e non solo gli Stati Membri dell’Unione.
Tali caratteristiche evidenziano quindi come il “Diritto Comunitario” si ponga in posizione intermedia fra il diritto “internazionale” ed il diritto “nazionale”, rappresentando una sorta di tertium genus a sé stante.
Tale connotato è rafforzato dal fatto che gli Stati membri hanno trasferito all’Unione Europea, in determinate materie, una parte delle proprie prerogative e della propria sovranità normativa ed amministrativa, in passato ordinariamente esercitata in ambito strettamente interno.
Così, in queste materie, gli Stati nazionali non possono più emanare normative in contrasto con le fonti del diritto comunitario.